Humanitude è una Metodologia di cura sviluppata da Yves Gineste e Rosette Marescotti basata sulle relazioni che uniscono gli uomini tra loro nel rispetto dell’autonomia e dei diritti.
Obbiettivo, ravvicinare il curante e il curato in una relazione di Umanità. L’invecchiamento è spesso accompagnato da disabilità o patologie che compromettono l’autonomia della persona.
Tuttavia è possibile rispettare il suo equilibrio e i suoi desideri favorendo uno stato di benessere anche quando si presentano disturbi del comportamento.
Il 90% di questi riguardano persone affette da sindromi demenziali e si esprimono attraverso agitazione e aggressività, verbale e/o fisica, in particolare quando l’ambiente o il “curare” non è adeguato.
Spesso si tratta di situazioni connesse all’intimità delle persone: bagni/docce, lavaggio dei capelli, toilette intima, abbigliamento. Sovente si tratta di un atto imposto che pone la questione del rispetto dell’autonomia di scelta della persona oggetto di cura, ma i comportamenti dirompenti si manifestano anche durante atti di per sé costrittivi come la contenzione.
Tutto ciò impone di rivedere le nostre abitudini. Come parliamo alle persone anziane? Come le guardiamo, le tocchiamo, ci avviciniamo a loro?
Il metodo Humanitude identifica 4 concetti che permettono all’uomo di riconoscersi nella sua specie, l’Umanità.
La relazione passa da questi, denominati “pilastri del metodo”: sguardo, parola, tocco e verticalizzazione. Naturali in una relazione “normale”, vengono meno durante gli atti di cura più complessi e difficili rivolti a persone fragili che necessitano di assistenza. La metodologia Humanitude®, diffusa nei paesi di lingua francofona e ancora poco conosciuta in Italia.
Humanitude Formations propone anche in Italia, grazie alla dottoressa Maria Cristina Villa -Monza-, percorsi professionali ai curanti (operatori, badanti, familiari) per acquisire nuovi strumenti operativi, immediatamente utilizzabili, organizzati in una sequenza di atti di cura denominata “Cattura Sensoriale®“, la cui corretta applicazione può trasformare l’83% degli atti di cura difficili in atti rassicuranti, accettati e senza sforzo, come diversi studi scientifici hanno dimostrato.
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Dottoressa Cristina Villa +39 348 7663399 – email: cristinavilla.psicologa@gmail.com
Emilio Sitta 39 393 931 9430 – email: emiliositta.cp@bdpm.it